Il
penultimo dei re anglosassoni d'Inghilterra fu Edoardo il Confessore. Il suo
regno fu costellato da numerose crisi politiche, anche se non riconducibili
necessariamente al suo operato. Edoardo salì al trono nel 1042 dopo la morte
improvvisa di Harthacnut, l'ultimo re scandinavo d'Inghilterra. In quanto
figlio del re Aethelred II ("l'Impreparato") e di Emma di Normandia,
la sua rivendicazione al trono era ben fondata. Tuttavia, avendo vissuto in
Normandia gran parte della sua vita, egli venne in Inghilterra senza quella
reputazione di soldato di cui un re solitamente aveva bisogno per poter
dominare l'aristocrazia ed assicurarsi la sua posizione. Una simile
reputazione era necessaria soprattutto in un periodo nel quale un'invasione
dalla Scandinavia rimaneva una minaccia reale.
TNel
corso del suo regno, Edoardo dovette fronteggiare le ambizioni contrapposte
dei Normanni e dei conti inglesi, questi ultimi guidati da Godwine di Wessex.
Sembra che all'inizio, quando il conte Godwine deteneva buona parte del potere
nelle sue mani, Edoardo abbia sposato
la
figlia Edith, senza però riuscire ad avere figli da lei. Il potere del duca
Guglielmo di Normandia fu rafforzato, comunque, dalla sconfitta dei ribelli
normanni a Val ès Dunes nel 1047. Nel 1051 Edoardo riuscì ad ignorare il
candidato di Godwine per il posto di Arcivescovo di Canterbury ed a nominare
un normanno. A seguito di una rivolta fallita, Godwine e la sua famiglia
furono costretti ad abbandonare il paese. Fonti normanne suggeriscono che fu a
quel punto che Edoardo propose la successione a Guglielmo.
