Il Mondo Anglo-Normanno |
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La formazione del ducato di Normandia |
Millenario della Normandia, Rouen, 1911.
La Normandia è nata nel 911 dalla concessione accordata dal re Carlo il Semplice al capobanda vichingo Rollone di un insieme territoriale situato sulla foce della Senna con Rouen capitale.
Tra il 911 e il 933, Rollone e il figlio Guglielo Lunga Spada hanno esteso il proprio potere su gran parte delle antiche province ecclesiastiche di Rouen : questi sono i confini quasi definitivi di uno dei più potenti principati del regno di Francia, allora strettamente legato ancora al mondo nordico.
Nonostante periodi difficili di minoranza, il lungo regno di Riccardo I, dal 942 al 996, così come quello di Riccardo II, dal 966 al 1026, permisero alla Normandia di godersi più spesso la pace e la floridezza. Il potere ducale si è rafforzato grazie alle istituzioni ispirate in gran parte alla tradizione carolingia. Ad un tempo i popoli di origine scandinava si sono integrati nei tanti Normanni. La Normandia si risente tutta quanta dell’ambiente franco come della civiltà cristiana, senza rinnegare l’originalità ereditata dalla tradizione nordica. Agli inizi dell’XI secolo il duca di Normandia comanda al ducato con fermezza, appoggiandosi sulla Chiesa che protegge in compenso, la quale quindi si trova sotto controllo; e dall’altra parte sull’aristocrazia della sua stessa famiglia.
Le frontiere della Normandia la pongono a contatto con la Bretagna ad ovest, il Maine e, oltre, l’Anjou a sud, la contea di Blois e il dominio del re francese al centro, e la contea di Fiandra ad est. Il duca di Normandia quindi si trova ad essere volta per volta alleato oppure rivale dei più grandi principi del regno. Egli è uno tra i più potenti vassalli del re di Francia, in grado di avere la sua propria politica esterna, particolarmente verso il suo altro confine, diretto, apppunto, all’Inghilterra.