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Le Grandi città dell'Italia Normanna

Messina

Messina possiede una situazione geografica molto particolare, la quale immette alla Sicilia attraverso lo stretto braccio di mare che la separa da Reggio di Calabria. Nel 1061, la prima spedizione normanna è sconfitta davanti alle sue mura. Presa l’anno seguente, la città rimane un porto di transito di primo piano e la sede delle « compagnie » delle città marinare d’Italia. Il porto di commercio è fiancheggiato da un arsenale ed in alcuni documenti greci si chiama ancora l’antica città col vocabolo senza amibiguità « megalopolis ».

Messina è uno dei focolai più attivi del Mediterraneo dove tutte le popolazioni di marinai e mercanti sono rappresentate, in una società cosmopolita. I Greci e i Latini provengono spesso dalla Calabria, in seguito alla riconquista normanna ; convivono con Normanni, Francesi, Tedeschi, Spagnoli, Inglesi… ma anche Ebrei o Arabi indigeni. Alcuni di loro, come gli Amalfitani o i Veneziani, hanno i propri quartieri, mentre altri sono ufficialmente rappresentati da un console, come quelli di Genova e Pisa attestati nel XII secolo. Messina è anche una delle poche città a godere di una qualche autonomia politica, con esoneri fiscali concessi durante il regno di Guglielmo I, nel 1160.

In una città con tanta influenza l’opera costruttiva fu certamente ragguardevole, ma gran parte è stata cancellata dai terremoti e dalle ricostruzioni. Le fortificazioni vennero ristrutturate fin dall’epoca di Ruggero Granconte (1060-1101), ma il palazzo reale di Ruggero II (1130-1154) è stato distrutto. La prima cattedrale di San Nicola costruita nel 1096 fu distrutta nel 1783, e la seconda, dedicata a Santa Maria initiata da Ruggero II e consacrata da Enrico VI nel 1197 conosce la stessa sorte nel 1908. Ricostruita nel 1930, ha fornito indizi archeologici attestanti dell’introduzione dell’impianto di tipo benedettino cluniacense di importo normanno. Soltanto la chiesa della Santissima Annunziata dei Catalani, costruita sotto Guglielmo II, evidenzia ancora la planimetria delle chiese con cupole in asse di tipo siculo-normanno..

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