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La Chiesa anglo-normanna

I principi della Chiesa

Consacrazione di una chiesa: illustrazione di testo del rituale,  XImo sec, biblioteca dell'abbazia di JumiègesLa nascita della Normandia è segnata dalla conversione del suo primo duca, Rollone, nel 912. Questo battesimo è stato ideato e portato a compimento dall’arcivescovo di Rouen; da allora in poi, i duchi cristiani si sono appoggiati sulla Chiesa e sui vescovi. Fu comunque necessario aspettare la fine del X secolo per vedere tutte le sedi vescovili occupate nuovamente (dopo il periodo transitorio delle invasioni scandinave).

Sigillo di Eudes, o Odone, vescovo di BayeuxA quell’epoca, i vescovi sono spesso scelti nella famiglia del duca stesso, come Robert, arcivescovo di Rouen tra il 989 e il 1037, il suo successore, Mauger (1037-1055), Hugues de Bayeux (1011-1049), o Odon de Conteville, anche lui vescovo di Bayeux (1049-1097) e fratellastro di Guglielmo il Conquistatore. Altri vescovi provengono da grandi famiglie aristocratiche, quali Yves de Bellême, vescovo di Sées (1035-1070), Guillaume Fleitel, vescovo di Evreux (1046-1066), o Hugues d’Eu, vescovo di Lisieux (1049-1077). Vivono come grandi feudatari, senza rispettare la regola della castità, e praticano la caccia e la guerra. Senza dubbio due vescovi parteciparono alla bataglia di Hastings: Odon de Conteville e Geoffroi de Montbray, vescovo di Coutances (1049-1093).

Bassorilievo raffigurante un vescovo, pietra angolare della navata della cattedrale di Bayeux, verso il 1120-1130Questi vescovi sono principi della Chiesa, ma non corrispondono più al nuovo modello di vescovo promosso dai papi partecipi della "riforma gregoriana". Il duca Guglielmo appare come un fautore della Riforma, e nel 1055 esige che l’indegno Mauger venga sostituito da un monaco, l’arcivescovo Maurille (1055-1067). I vescovi riformatori sono più numerosi nel XII secolo. Vanno citati l’arcivescovo Hugues d’Amiens (1129-1164), il quale promosse i nuovi ordini canonicali, Agostiniani e Premostratensi ; Arnoul di Lisieux (1141-1181), il quale riformò la sua diocesi prima di scontrarsi con il re Enrico II. Fino al 1204, in effetti, i vescovi normanni rimangono divisi tra l’anelito alla Riforma e la volontà del duca-re di conservare intatta la potenza sulla Chiesa normanna.

 

François Neveux
ouen - Office universitaire d'études normandes
Université de Caen

 

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