Caen, capitale della Normandia occidentale

Dopo la battaglia di Val-ès-Dunes, il duca Guglielmo deve affermare il suo potere nella parte occidentale del ducato, basandosi su una piazzaforte. La sua scelta cade su Caen, che non è ancora che un agglomerato ancora nascente, al quale Riccardo II ha accordato il privilegio di borgaggio. Alcuni atti emanati dagli antenati del duca, Riccardo II e Riccardo III, ci rivelano un esteso territorio rurale (villa), delle vigne, prati, mulini, ma anche chiese e un ponte, comunque non ancora una vera e propria struttura urbana.

Guglielmo ha fondato a Caen una chiesa, Sainte-Paix (1061), in onore del concilio seguito alla sua vittoria a Val-ès-Dunes (1047). Ma egli concede alla città il suo vero atto di nascita fondandovi il grande castello, del quale i lavori cominciano intorno al 1050.

Anche due fondazioni abbaziali giungono a confermare l'importanza che il duca vuole conferire alla città. Esse rappresentano anche la concretizzazione del voto fatto da Guglielmo e Matilde in cambio della cassazione dell'editto di proibizione del loro matrimonio. I lavori dell'abbazia aux Dames, fondata da Matilde, partono nel 1059; quelli dell'abbazia aux Hommes, fondata da Guglielmo, nel 1065.

Il borgo ducale, ai piedi del castello, e i due borghi abbaziali costituiscono i nuclei intorno ai quali si sviluppa la città. A partire dall'epoca di Guglielmo, una compagine palaziale è edificata nel castello per accogliere il duca e la sua corte itinerante. La funzione politica e amministrativa ampliata sotto i suoi successori viene a sostenere lo sviluppo della città, ben situata all'incrocio di strade del ducato, ed il cui porto potrà approfittare della conquista dell'Inghilterra.

Appoggiato a Rouen e a Caen, Guglielmo tiene ormai saldamente in mano la totalità del ducato.