Culture a civiltà nei mondi normanni

Il mondo anglo-normanno I Normanni nel Mediterraneo


La complessa e multiforme civiltà diffusa dai Normanni nell’Europa medievale coinvolge le principali regioni che ne favorirono la rapida crescita (Normandia, Inghilterra, Italia meridionale). Il nocciolo del problema è stato spesso di valutare realisticamente se le forme di vita e di arte comparse tra il 1030 e il 1200 nelle terre di conquista possano assumere la qualifica sia pure generica di normanne, ovvero se esistano uno o più denominatori comuni che leghino in profondità – o in superficie – i fenomeni artistici e socio-culturali propri di ciascuno dei territori coinvolti dalle conquiste e dagli insediamenti normanni.

Tradizionalmente si pensa ai Normanni come a un popolo di guerrieri più noti per le loro conquiste militari che per la capacità di incidenza sul tessuto spirituale delle zone in cui si insediarono. Eppure, oltre all’indubbia propensione a consolidare ed espandere le loro posizioni, i Normanni dimostrarono di possedere insieme alla notevole capacità di adattamento uno straordinario senso politico dando vita alle prime forme di stato moderno.

Sul piano culturale essi seppero superare la loro immagine di guerrieri favorendo le libere espressioni artistiche che si manifestarono nei vari territori che occupavano. Ne risultò una produzione eclettica di grande suggestione, dove accanto ai referenti culturali nordeuropei convivono quelli romani, bizantini e musulmani.