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Artigianato e mestieri

L'artigianato e la società urbana

Dell’organizzazione dei mestieri nelle città d’Italia del sud abbiamo poche notizie, ma la toponomastica permette di desumere il fenomeno, ricorrente nelle città medievali, della concentrazione topografica di ogni specialità : a Napoli esiste il quartiere dei ferrari, intorno alla chiesa di San Pietro ad Ferrarios ; è anche il caso per altri mestieri della vita quotidiana, o perfino per qualche attività specializzata come la fabbricazione di armi. Le officine di prodotti di lusso della corte dei re normanni di Palermo sono casi particolari, ispirati o copiati dalle tradizioni orientali.

Lo statuto degli artigiani varia da mestiere a mestiere. I più altolocati sono i lavoratori di metalli preziosi, mentre quelli meno stimati sono i lavoratori della preparazione dei tessuti (follatori, tintori…). Alcuni mestieri venivano perfino marginalizzati perché i materiali o le teniche utilizzate erano giudicati degradanti. Tutto il campo della macellazione e dei sottoprodotti animali (macellerie, conceria) è regolamentato con norme discriminanti. Benché siano molto importanti i cantieri avviati nel periodo normanno, segnatamente per la costruzione di chiese e monasteri, neanche i mestieri edili si schierano tra quelli considerati bene. Alla discriminazione sociale si sovrappone quella religosa : gli Ebrei hanno in quel modo situazioni di monopolio nel settore della tintoria e sono posti nella stretta dipendenza dei vescovi cui pagano tasse.

Pur essendo importante, la produzione artigianale è rivolta prima di tutto ai mercati locali e al fabbisogno del vivere quotidiano. Certi grandi centri come Napoli e Palermo assumono ambizioni commerciali più affermate. I prodotti di lusso sono destinati alle esigenze della corte e degli alti dignitari sia laici che ecclesiastici. Si riscontrano nei doni alle corti straniere : oreficeria, avori, seta. Non manca l’esportazione di quei prodotti di grande pregio, ma un livello industriale sarà raggiunto solo nel caso del settore di ceramiche.

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