Troarn (distretto di Troarn, Calvados) Sepolcro del cavaliere Ugo

    Non è rimasto nulla dell’abbazia benedettina di Saint-Martin a Troarn, dedicata nel 1059, quindi ricostruita nel 1083, tranne un monumento abbastanza eccezionale rinvenuto nel 1909 nell’ingresso del braccio destro del transetto distrutto. È uno tra i pochissimi esempi scultorei funerari superstiti.
La vasca del sarcofago e il coperchio non sono appaiati; il coperchio cesellato (lungo 2, 15 m.) pare abbia fatto parte di un sepolcro poggiante su colonne o su uno zoccolo. I motivi decorativi composti di foglie d’acanto o di racemi di grandi palmette che ricoprono il coperchio da entrambi i lati del costolone centrale sono chiaramente ispirati all’arte anglosassone, come gli uccelli generantisi dalle foglie stilizzate; il trattamento tecnico comunque è di gusto prettamente normanno. L’ornamentazione come la paleografia coincidono nel datare l’edificio prima della metà dell’XI secolo. Può darsi si tratti di Ugo I di Montgommeri, parente del fondatore dell’edificio canonico precedente la creazione dell’abbazia benedettina.

Bibliografia

- Baylé, Maylis. - Troarn (Calvados), tombeau du chevalier Hugues, in : Les siècles romans en Basse-Normandie, Art de Basse-Normandie, n° 92, Caen, 1985, p. 136-137
- Baylé, Maylis. - Le tombeau du chevalier Hugues à Troarn, in : Les origines et les premiers développements de la sculpture romane en Normandie, Art de Basse-Normandie, n° 100 bis, Caen, 1992, p. 80-83, 212-213 et fig. 214-220
- Sauvage, R.-N. - A propos des fouilles récemment faites dans les dépendances de l’abbaye de Troarn, Bulletin de la Société des Antiquaires de Normandie, XXVIII, 1906-1912, p. 226-229