Sepolcro del cavaliere Ugo, abbazia S. Martin di Troarn, inizio XI sec.
Photo Alexandre Duboscq. Collection Banque d'Images Régionale. ACCAAN. Caen

L’iscrizione obituaria a belle lettere capitali corre dai due lati del coperchio  :

+ CVM ILLE M SVMMVS M RERV(m) M OPIFEX [I]NT(er) M MUNDA(ne) / CVNDI/CIONIS EXORDIA SAPIENCIA P(er)LVST(R)AVIT M VII [M I]DVS M F(e)B(ruarii) OBIIT HVGO MIL(es) R(egis)
[A]NTE ATRIVM HOC REQVIEVIT HVGO MILES RICARDI REG[IS] NORMANDORVM / IVSSIO FACTA EST

"Allorché tra tutte le cose buone della condizione terrestre, il Creatore Sovrano di Ogni Cosa lo aveva dotato della virtù della sapienzia, Ugo, cavaliere del re, morì il settimo giorno delle idi di febbraio. Davanti a questo portale riposò Ugo, cavaliere di Riccardo, re dei Normanni, il cui ordine è stato eseguito."

Traduzione basata sulla trascrizione in francese di Maylis Baylé :
 Le tombeau du chevalier Hugues à Troarn, in : Les origines et les premiers développements de la sculpture romane en Normandie, Art de Basse-Normandie, n° 100 bis, Caen, 1992, p. 80-83, 212-213 et fig. 214-220.