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La formazione del ducato di Normandia |
Rollone, capo dei Vichinghi della Senna
Esiliato dalla Norvegia, Rollone avrebbe cominciato la sua carriera come mercenario al servizio del re dInghilterra, Alfredo il Grande (871-899), impiegato contro i danesi che occupavano il nord-est dellisola. In seguito agendo da vichingo per suo proprio conto, egli si stabilisce nell876 alla foce della Senna. Si unisce poi alla flotta che assedia per lungo tempo Parigi nell886 e ne approfitta per assicurare i propri interessi in Normandia, impadronendosi così di Bayeux e di Evreux.
Da questo momento, sembra che i Vichinghi, insediatisi sul corso inferiore della Senna, abbiano voluto estendere il loro territorio verso Occidente. Saint-Lô è presa nell890 dopo un lungo assedio, ma la spedizione normanna è ben presto sconfitta da una coalizione di capi bretoni. Daltra parte Rollone certamente non ha autorità su tutti i gruppi scandinavi stanziati nella regione ma, a partire dalla fine del X secolo, diventa interlocutore obbligato del marchese di Neustria. Egli sarebbe così rimasto in contatto con Alfredo il Grande, re del Wessex, che lo avrebbe ancora aiutato contro il reame danese di York.
Rollone è ancora un uomo tra due mondi. Capo riconosciuto dei grandi del suo tempo, nellimminenza della sua ascesa al rango di principe territoriale, continua ad unirsi alle spedizioni di saccheggio durante i periodi estivi che sono la caratteristica principale delle attività dei Vichinghi; senza però uscirne sempre vincitore. Nel 911, egli subisce una grave sconfitta a Chartres. Ma la sua posizione resta abbastanza forte, tanto da poter negoziare laccordo che costituirà latto di nascita della Normandia.