La chiesa dipendeva dall’abbazia di Fécamp alla quale era stata data da Riccardo II agli inizi dell’XI secolo.
In parte ricostruita nel XVI secolo (navata centrale con navate laterali) come nel XVII secolo (torre centrale), con importanti modifiche alla metà dell’Ottocento (soprattutto nella zona ovest), sono superstiti soltanto il coro e il transetto romanico del XII secolo.
Le arcate dell’incrocio del transetto poggiano su capitelli di cui alcuni raffigurano teste leonine o maschere. Il capitello di maggior rilievo si trova sull’arco trionfale e raffigura una scena imprecisa composta di personaggi abbozzati, in rilievo poco spesso, con teste sproporzionate : vi si scorge una donna recante un pugnale mentre dall’altra mano tiene i capelli della figura
vicina.
Bibliografia
- Musset L., Normandie romane, 2. Haute-Normandie, La Pierre-qui-Vire, 1974, p.
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