Radepont (distretto di Fleury-sur-Andelle, Eure) Impianto Fortificato

    Insieme ai castelli di Moulineaux, Orival e les Andelys, questo castello fu costruito da Riccardo Cuor di Leone per opporsi all’incursione di Filippo Augusto nella provincia di Rouen nel 1194, a difesa della valle dell’Andelle e della Senna.
Per quanto sia possibile la presenza di opere murarie databili del regno di Enrico I Beauclerc, questa fortezza presenta un concatenarsi molto armonioso nella costruzione, avviata prima da Guillaume Tyrel, e da maestro Chavigny in una seconda fase. Iniziata fin dal 1195, la costruzione è proseguita fino all’autunno del 1203, anno in cui il castello, comandato dal conte di Leicester, viene conquistato da Filippo Augusto dopo un mese di assedio ; nella stesura di un atto regio datato del 1218 ne è menzionata la distruzione. I ruderi sono stati liberati e quindi « restaurati » dal marchese di Radepont negli anni 1820 per decorare il parco dell’attuale castello.
L’edificio è situato all’estremità di uno stretto dirupo, accerchiato da due terreni vallivi
e isolato anche da un fossato in un posto adibito a controllare l’accesso all’antica strada da Parigi a Rouen. Esso comprende un recinto ovale di 80 mt. per 40, poggiante sul pendio e fiancheggiato da torri, e un grandissimo torrione a pianta rettangolare apparecchiato con pietra bugnata rudimentaria ; molto allungato (35 mt. per 9), suddivide il castello in due cortili.
La cosiddetta torre di Giovanni Senza Terra, adibita a cappella nell’Ottocento, fa parte dell’edificio di origine ; invece quella di Riccardo Cuor di Leone di antico possiede soltanto la segreta e il primo piano.

Bibliografia

- Fallue L., Histoire du château de Radepont et de l’abbaye de Fontaine-Guérard, Rouen, Alfred Péron, 1851, p. 4-6 et 32, plan p. 39.
- Delisle L. et Passy L. éd., Mémoires et notes de M. Auguste Le Prévost pour servir à l’histoire du département de l’Eure, t. III, Evreux, 1869, p. 13-14.
- Anonyme, Monuments de la région de l’Andelle et de Lyons, Nouvelles de l’Eure, 51, juin 1974, p. 48-59, spécialement p. 52.
- Baume A., Les châteaux-forts et leur contexte historique dans la région des luttes franco-normandes (911-1204), Mémoire de maîtrise, Université de Rouen, ex. dactyl. cons. aux Arch. dép. Seine-Maritime (1mi 993), 1975, p. 153.
- Beck B., Châteaux-forts de Normandie,, Rennes, 1986, p. 145.
- Joulain D., L’Eure des Plantagenêts, Connaissance de l’Eure, 89-90, juillet-octobre 1993, p. 49-53, spécialement p. 53.
- Mesqui J., Châteaux-forts et fortifications de la France médiévale, Paris, 1997, p. 457.