Quillebeuf-sur-Seine (distretto di Quillebeuf-sur-Seine, Eure) Chiesa di Notre-Dame-de-Bon-Port

    L’agglomerato di Quillebeuf era un importante porto della Senna da cui l’abbazia di Jumièges traeva profitti. Il paese è menzionato nei documenti stesi prima del 942, e la chiesa ricostruita nel XII secolo dai monaci di Jumièges succede verosimilmente a un edificio preromanico.
La chiesa presenta una navata centrale lunga cinque campate con navate laterali, la quale sbocca in un coro con deambulatorio ; sovrastanti, una torre quadrata con due piani e torricino di scala. Uniche modifiche notevoli nell’edificio del XII secolo sono quelle riguardanti il coro (XVI secolo) e le navate laterali (1786). Le parti più significative dello stile romanico rimangono la facciata e la torre centrale.
La facciata larghissima è irrrigidita da due contrafforti ; l’apparecchio sopra il portale occidentale è segnato da motivi a losanghe o a stelle. Il portale presenta una tipologia particolare in cui le modanature degli archi non ricadono su colonnine bensì cascano a terra mediante piedritti con conseguente decorazione ininterrotta di motivi geometrici.
La torre lanterna mostra un piano basso decorato con arcate a tutto sesto poggianti su colonne binate, motivo copiato al piano superiore con arcate più larghe terminanti con bifore.

Bibliografia

- " Quillebeuf ", Annuaire des cinq départements de la Normandie, Congrès de Pont Audemer, 1996, p. 25
- Musset, Lucien. "  Quillebeuf ", Normandie romane, 2, Haute-Normandie, Zodiaque, 1974, p. 245-247