Evreux (distretto di Evreux, Eure) Chiesa abbaziale di Saint-Taurin

    L’abbazia di Saint-Taurin venne fondata sotto il regno di Riccardo I (943-996) per ricevere le reliquie di Taurin, vescovo di Evreux nel IV secolo. Nel 1035, Roberto il Magnifico la trasforma in priorato dell’abbazia di Fécamp. Importanti rifacimenti vengono avviati nel XII secolo, ma restano poche tracce dell’edificio romanico in parte distrutto dal fuoco nel 1195 quando Filippo Augusto conquistò Evreux :
- le grandi arcate a tutto sesto con doppia ghiera sul lato nord della navata, innalzate verso il decennio 1130-1140;
- il primo livello, spoglio, che fa da basamento al braccio sud del transetto, e le finestre a tutto sesto che lo rischiarano;
- all’esterno, delle arcate a pieno sesto su colonnine, con capitelli dai motivi vegetali, sulla faccia est, come quelle ovest e sud del braccio del transetto. Ogni arcata è decorata di ghiera spezzata e di ghiera a scacchiera.
Saint-Taurin viene restaurata nella sua autonomia nell’anno 1247 e la sua storia architettonica prosegue con numerose modifiche fino all’Ottocento.

Bibliografia

- Musset, Lucien.,  Normandie romane, II, Haute-Normandie, Zodiaque, La Pierre-Qui-Vire, 1974, p. 26
- Gossé-Kischinewski, Annick., Evreux, la légende des pierres.  Evreux : Fromont Glatigny Editeurs, 1988, p. 61-77