Rugles (distretto di Rugles, Eure) Chiesa di Notre-Dame-Outre-l'Eau

    L’edificio presenta una planimetria semplicissima composta di una navata centrale rettangolare lunga tre campate conclusa da un'abside a semicerchio.
L’originalità maggiore della chiesa risiede nella sua costruzione. I muri settentrionali della navata, come quelli del coro e dell’abside (e perfino i loro contrafforti) sono stati in effetti costruiti con un apparecchio misto : piccole brecce cubiche di silice (una o due file), mattoni piatti di stampo romano (da uno a tre letti), e, in centro, della pietra da taglio calcarea.
Si può anche individuare una specie di opus spicatum abbastanza rozzo, in mattoni, che viene abbozzato da entrambi i lati del contrafforte mediano della navata.
Tale tipo costruttivo si riscontra quasi uguale nella chiesa di Ouilly-le-Vicomte e in quella di Vieux-Pont-en-Auge ; esso sembra in quella zona caratteristico degli edifici costruiti attorno all’anno Mille. Sembra lecito mettere questo tipo di apparecchio ornamentale a confronto con modulistiche in uso nelle regioni della media Loira, senza comunque scartare la possibilità di una diffusione locale tramandata dall’Antichità romana e dall’alto Medioevo. Quest’ultima ipotesi viene nel presente caso rafforzata notevolmente dall'ubicazione stessa della chiesa, costruita su terme romane di cui sfrutta i materiali in riuso.

Bibliografia

- Coutil L., L’église mérovingienne et carolingienne de Rugles (Eure), Recueil de la société libre d’agriculture, des sciences, arts et Belles-Lettres de l’Eure, 1919-1921, p. 63-75.
- Dictionnaire des églises de France, Belgique, Luxembourg, Suisse, IVB, Normandie, Paris, 1968, p. 147-148 (notice de M. Baudot).
- Musset L., Normandie romane, 2. Haute-Normandie, La Pierre-qui-Vire, 1974, p. 32-33.
- Baylé M., Les origines et les premiers développements de la sculpture romane en Normandie, Art de Basse-Normandie, n°100 bis, 1992, p. 36, 37, 43, 103 et pl. 2.
- Cliquet D., Carte Archéologique de la Gaule. L’Eure. 27, Paris, Académie des Inscriptions et Belles Lettres, 1993, p. 237