Dagli inizi del XII secolo, il castello di Tancarville fu la principale sede di uno tra i più potenti lignaggi del Pays de Caux in epoca ducale, ossia quello dei ciambellani di Normandia. Questa cerchia di elevati ufficiali della corona era già ricca di possedimenti nell’area di Lillebonne fin dalla metà dell’XI secolo ; comunque, solo dal 1100 in poi quei territori sono chiamati terra di Tancarville, e il castello è quindi citato per la prima volta nei documenti.
Il castello si estende agli estremi di uno sperone triangolare aggettante dal versante prospiciente la Senna ; è munito di un fossato largo e profondo. Dell’epoca ducale è sussistita la robusta motta sopra la quale si innalzano le rovine della “ Grosse-tour ” del XV secolo, come alcuni tratti di muratura visibili in una morsa del muro all’angolo sud-est della stessa torre, e infine la possente torre residenziale del XII secolo, chiamata “ Tour-carrée ”, all’angolo nord-ovest del recinto. Per gli altri tratti, l’essenziale è dovuto ad una riedificazione della fine del XIV secolo e dell’inizio del secolo successivo.Jacques Le Maho
Bibliografia
- A. Deville, Histoire du château et des sires de Tancarville, Rouen, 1834 ; J. Mesqui, Châteaux-forts et fortifications en France, Paris, 1997, p. 370-372