Lessay (canton de Lessay, Manche) Chiesa abbaziale della S.S. Trinità

    Questa grande abbazia benedettina delle rive occidentali del Cotentin è stata fondata nel 1056 all’incirca, da un certo Turstin Haldup, signore della Haye-du-Puits, la cui fondazione fu confermata nel 1080 da Guglielmo il Conquistatore.
Il coro della chiesa abbaziale era già innalzato nel 1098, anno in cui Eudes au Capel, figlio del fondatore, vi fu seppellito. La navata è stata costruita nei primi anni del XII secolo.
Due volte l’edificio fu quasi interamente distrutto : nel 1356 da Carlo il Malvagio durante la guerra tra Francia e Navarra, e nel 1944 durante la guerra di Liberazione. Pierre le Roy, che sarebbe diventato abate del Mont-Saint-Michel, assunse la ricostruzione dal 1385 al 1420 ; dal 1945 al 1957 intervenne Yves-Marie Froidevaux. Le sistemazioni originali sono state del tutto rispettate ; l’edificio che visitiamo oggi è quindi un esempio del più puro stile romanico normanno.
La pianta " benedettina " a croce latina si ripete nella maggior parte delle grandi abbaziali normanne : capocroce gradonato, dalle cappelle innestate sulle navate laterali come sui bracci del transetto, lunga navata munita di navate laterali. Esternamente, l’armonia generale è basata sulla scansione delle masse : cappelle, emiclico dell’abside, transetto, torre centrale ricoperta da un tetto con quattro falde.
Lo schema d’alzato interno è quello delle chiese romaniche normanne (avviato prima a Bernay e a Jumièges) : grandi arcate, piano intermedio con tribune, finestre nel registro superiore. Tuttavia nella navata di Lessay, l’andamento delle arcate con doppio archivolto è stato modificato, come il profilo dei loro pilastri cruciformi, mentre il livello intermedio (triforium) si limita a piccole aperture geminate prospicienti su sottotetti che servono a controspingere il voltamento della navata.
Ma Lessay è un’abbazia innovatrice soprattutto nell’inserire rivoluzionario di una copertura delle volte con costoloni : eccone qui appunto una delle prime realizzazioni, molto prima ancora che nascesse la soluzione degli architetti di epoca gotica, cioè la crociera ogivale.
L’apparato decorativo dei capitelli è molto ridotto : semplici uncini e qualche foglia piatta per prediligere l’unità, il ritmo regolare di pilastri e di archi, il verticalismo delle campate, l’ordine spoglio, nonche la maestà.

Bernard Beck

Bibliografia

- Musset, Lucien. " Lessay ", in Normandie Romane, t.1 ; Editions du Zodiaque, La Pierre-qui-Vire, 1967
- Melot, Michel. " Lessay ", in Dictionnaire des Eglises de France, IVB Normandie, Robert Laffont, 1968