E’ verso il 1060 che il duca Guglielmo il Bastardo (Guillame le Bâtard) fece costruire un castello sullo sperone roccioso che domina Caen. Questo castello, conosciuto attraverso i testi dal 1025, è attestato da reperti archeologici fin dal primo secolo della nostra era, ma allora si trattava solo di un agglomerato secondario di vocazione commerciale. La costruzione dell’Abbazia degli Uomini (Abbaye-aux-Hommes) e dell’Abbazia delle Donne (Abbaye-aux-Dames), da una parte e dall’altra del castello, rende Caen, in una generazione, delle dimensioni delle grandi città del nord-ovest europeo. Fino al ricongiungimento della Normandia alla Francia nel 1024, il castello di Caen giocherà un ruolo essenziale nella politica dei re anglo-normanni sul continente.
Il bastione è stato ricostruito molte volte nel corso dei secoli e sarebbe vano cercare oggi dei brandelli della costruzione primitiva (1060-1080). Allo stesso tempo, il suo tracciato e quello del fossato non sono cambiati dall’XI secolo, salvo a nord per la costruzione del mastio e della sua cinta (cortina). Nel Medio Evo la sommità del bastione era certamente merlata, senza dubbio fino al XVII secolo quando il deperimento della funzione militare del castello permise l’abbandono del mantenimento delle parti difensive.
L’entrata originaria a nord, protetta da una torre-porta, scomparve verso il 1220 con la costruzione della cortina del mastio. A sud, la porta Saint-Pierre all’origine è solo una postierla che si apre sulla città. Diventerà la porta principale nel XIII secolo. A est, l’imponente Porta dei Campi è senza dubbio costruita al momento della scomparsa della porta nord; munita di un ponte levatoio, e preceduta fin dall’origine da un avancorpo, accentua ancora le difese della fortezza.
Il bastione è fiancheggiato da tredici torri di cui undici rettangolari e due circolari. Le torri sono state oggetto di numerose ricostruzioni. La "Torre della Regina Matilde", grossa torre circolare con volte a crociera ogivale che coprono i suoi due piani, domina il quartiere di Vaugueux nell’angolo sud-est del castello ed è senza dubbio dell’inizio del XIII secolo, per le sue parti più antiche.
Tre torri rettangolari sono a cavallo sul bastione, il piano superiore comunica con il cammino per la ronda com’è di costume dal XII secolo, ma sono state ricostruite. Le altre otto torri fiancheggiano il bastione, ma si sviluppano totalmente al suo esterno (XIII e XIV secolo). Originariamente tutte le torri sono coperte. La distanza eccessiva e irregolare delle torri, dovuta alla funzione residenziale d’origine del castello, rende il fiancheggiamento molto poco efficace. Bibliografia
- Mémoires du château de Caen / textes réunis par Jean-Yves Marin et
Jean-Marie Levesque. - Caen : Musée de Normandie. Paris : Skira-Seuil, 2000. -
176 p.
- Il castello di Caen in Normandia : Nuovi rilievi alle strutture
architettoniche, contributi per il restauro e la valorizzazione / a cura di
Luigi Marino. - Firenze : Università di Firenze, Dipartimento di Storia
dell'Architettura e Restauro delle Strutture Architettoniche. Ville de Caen,
Musée de Normandie, 2000, 31 p.
- Le Château de Caen / Michel de Boüard. - Caen : CRAM, 1979, 149 p.