La chiesetta rurale di Saint-Loup, innalzata nel
primo terzo del XII secolo, è quella meglio conservatasi tra quelle di un
gruppo intero di chiese romaniche dell’area dell’Avranchin (Bréville,
Yquelon, Saint-Pair, Saint-Jean-le-Thomas, Dragey, Saint-Quentin-sur-le-Homme)
le quali sono accomunate da alcuni caratteri stilistici, malgrado le alterazioni
dovute ad ulteriori aggiunte e restauri.
Una
cappella rettangolare è venuta purtroppo a fiancheggiare il lato nord nel 1602
e le aperture originarie sono state ampliate, eccezione fatta di tre di esse.
Il
campanile si innalza sopra la prima campata del coro. Sostenuto da robusti
contrafforti al pianterreno, è composto di altri due piani rientranti ; il
primo piano reca sulle facce nord e sud due arcate cieche sottolineate da un
leggero arco di scarico, mentre il piano superiore è aperto su ogni lato da una
finestra con molti strombi profondi. Una cornice con modiglioni sorregge la
cuspide che ha sostituito il tetto originario a quattro falde.
Il riscontro più vicino si opera con la torre di Saint-Pair-sur-mer, poco
distante, e costruita nel 1131 da Rogerius de Altomansiunculo.
Bernard Beck
Bibliografia
- Beck, Bernard. - Quand les Normands
bâtissaient les églises, Ocep, Coutances, 1981
- Erlande-Brandenburg, Alain. " Saint-Loup ", in Dictionnaire des
Eglises de France, IVB Normandie, Robert Laffont, 1968