La costruzione del castello di Colchester iniziò durante il regno di Guglielmo il Conquistatore, forse fin dal 1070-71, sotto la direzione del castaldo del re, Eudo Dapifer. Il castello fu tenuto da lui fino alla sua morte, avvenuta nel 1120, quando tornò nelle mani del re.
Il castello consisteva originariamente di una grande recinzione di difesa, situata nel quadrante nord-est della città normanna, ed aveva un grande maschio, o un palazzo fortificato, al centro. Il maschio misura 46,2x33,5 metri, un volume d'area maggiore persino della Torre Bianca di Londra, che ha una struttura simile. Le merlature, ancora presenti nel muro, mostrano che la costruzione del maschio fu tempoaneamente interrotta, forse nel 1075, in seguito ad una rivolta sostenuta dalla flotta danese. È possibile che, in quel periodo, quando ancora soltanto il pianterreno era stato portato a termine, il maschio sia stato predisposto a sostenere un eventuale assedio. In ogni caso, anche se non si conosce la data esatta, esso fu completato prima del 1101.
Il maschio poggia sulle fondamenta ed il podio di un grande tempio romano. Praticamente, per l'intera muratura è stato riutilizzato del materiale di origine romana, a parte la pietra per l'immorsatura intagliata di fresco, le mazzette delle finestre ed il rivestimento, gran parte del quale è stato comunque rimosso.
Alla base del maschio, un plinto ben piantato produce delle strombature simili alle pieghe di una gonna. Sopra il plinto, la costruzione si articola in un pianterreno ed in un primo piano, anche se era stato originariamente progettato un piano aggiuntivo. All'interno, lo spazio era diviso, innanzitutto, da due pareti principali che si allungavano da nord a sud. Una di esse aveva delle arcate che sono andate perdute. Inoltre, nell'angolo sud-est, al secondo piano, avrebbe dovuto esserci una cappella con un'abside sporgente. Questa è riprodotta nel progetto della cripta e della sotto-cripta nei piani sottostanti, anche se è possibile che la cappella medesima non sia mai stata costruita..
L'entrata principale del maschio, sul lato meridionale, si trova insolitamente al pianterreno piuttosto che al primo piano, nonostante quest'ultimo fosse protetto da una struttura di difesa aggiuntiva. Ad ovest dell'ingresso c'è una torre con una scala a chiocciola. Ci sono dei robusti contrafforti sporgenti negli angoli nord-est e nord-ovest ed, in quest'ultimo, si trova una seconda scala a chiocciola che va dal primo piano verso l'alto. Al primo piano, la Great Hall occupava il lato occidentale della costruzione. C'era anche una seconda entrata nella parte nord della Hall, che si poteva raggiungere attraverso una scala esterna. Dei grossi caminetti, due nella parete occidentale e due in quella orientale, sono fra i più antichi dell'Inghilterra medievale. Il maschio venne ridotto alla sua altezza attuale alla fine del XVII secolo.
Ci sono altre costruzioni, fra le quali spiccano una sala ed una cappella, nella bassa corte del castello.
Bibliografia
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Drury, P. J., 1982. 'Aspects of the origins and development of Colchester Castle', Archaeological Journal 139, 302 - 419
Pevsner, N., 1965. The Buildings of England, Essex (London, Penguin, 2nd ed. revised by E. Radcliffe), 138 - 9