Il mondo anglo-normanno

Balderico di Bourgueil ( 1099-1102 circa)

Historia Hierosolimitana
Carmina

Balderico nacque nel 1046 a Meung-sur-Loire. Entrò nel monastero di Saint-Pierre di Bourgueil e ne divenne poi l’abate. Rapidamente manifestò doti speciali per le lettere e anche una vera e propria passione per la poesia. Secondo Ivo di Chartres, non riuscì a concretizzare l’ambizione a essere vescovo di Orléans nel 1099, ma dopo qualche anno, diventò vescovo di Dol. Balderico trascorse lunghi periodi della vita in Inghilterra e in Normandia; gli piaceva particolarmente soggiornare nel priorato di Saint-Samson-sur-Risle dipendente da Dol, come nelle altre abbazie della Bassa Senna. Morì a Préaux nel 1130.

Come il coetaneo Ildeberto di Lavardin (1055-1133), arcivescovo di Tours nonché poeta di talento, Balderico è l’esponente del Rinascimento del XII secolo in cui è evidente la lezione dei grandi auctores profani dell’antichità romana. Balderico scrisse ben 250 poesie in latino ispirandosi a Virgilio e a Ovidio. La poesia a Adele, contessa di Blois (e figlia di Guglielmo il Conquistatore) è nota per la descrizione di un arazzo della camera della principessa, alla stessa maniera uguale al famosissimo Arazzo di Bayeux.

Balderico si è altrettanto impegnato nella storiografia e nella storia, curandosi il più delle volte della stesura in latino aulico e elevato delle opere scritte rozzamente (vite di San Sansone e dell’arcivescovo Ugo di Rouen). Ispirandosi ai Gesta anonimi stesi da un Normanno reduce dalla prima Crociata (1096-1099), Balderico scrisse con tono più letterario una narrazione di quella spedizione in Terrasanta nella sua Historia Hierosolimitana. Su richiesta della prima badessa di Fontevraud, narrò la vita del beato Roberto di Arbrissel, di cui fu amico. Durante una sua visita al Mont-Saint-Michel, notò certe reliquie (una spada e un piccolo scudo) ritenute dell’arcangelo e dopo un’indagine pubblicò una breve narrazione riguardante quei pezzi : De scuto et gladio sancti Michaelis.


Pierre Bouet
ouen - Office universitaire d'études normandes
Université de Caen

 

EDIZIONI

- Carmina : J.-Y. Tilliette, Baudri de Dol, Carmina, 2 vol., Genève, Droz, 1996- 2000.
- Historia Hierosolimitana : C. Thurot, Recueil des Historiens des Croisades, Historiens occidentaux, t. 4, Paris, 1879, p. 1-111.
- Epistula ad Fiscannenses : J.P. Migne, PL, 166, col. 1173-1182.
- De scuto et gladio : E. Robillard de Beaurepaire, Histoire générale du Mont-Saint-Michel au péril de la mer par Dom Jean Huynes, t.1, Rouen, 1873, p. 135-148.
- Translatio capitis sancti Valentini martyris Gemmeticum : AASS, Février, I, p. 758-762.

STUDI

- Dalarun, J. L’impossible sainteté. La vie retrouvée de Robert d’Arbrissel, fondateur de Fontevraud, Paris, 1985.
- Delisle, L. " Notes sur les poésies de Baudri, abbé de Bourgueil ", Romania, 1872, p. 23-50.
- Pasquier, H. Un poète latin du XIe siècle : Baudri, abbé de Bourgueil, Paris, 1878.
- Tilliette, J.-Y. " La chambre de la comtesse Adèle… ", Romania, 1981, p. 145-171.

 

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