Principi

Guglielmo Cliton (1101-1128)

E’ il figlio del duca di Normandia Roberto II Courteheuse e il nipote, tramite sua nonna Matilde, di Baldovino VI di Fiandra. Vinto alla battaglia di Tinchebray (1106), da suo fratello Enrico I Beauclerc, Roberto Courteheuse ha perduto la Normandia ed è stato condotto prigioniero in Inghilterra con la sua famiglia. Affidato ad Elia di Saint-Saëns, Guglielmo Cliton diventerà lo strumento di tutti i complotti orditi contro Enrico Beauclerc. Il conte Foulque d’Angiò, lo rende conte del Maine e gli promette sua figlia in matrimonio. Enrico I Beauclerc fa rompere il matrimonio e Guglielmo Cliton trova rifugio presso il conte di Fiandra. Nel 1119, combatte con i francesi alla battaglia di Brémule, in cui Enrico I Beauclerc sarà vincitore. Lo stesso anno, al concilio di Reims, il re di Francia perora la sua causa quale erede legittimo della Normandia, ma senza risultato. Nel 1127, sposa una sorellastra della regina di Francia Adelaide e il re Luigi VI gli offre il Vexin. Dopo l’assassinio del conte Carlo il Buono (1127), Luigi VI sostiene il probo Guglielmo Cliton all’eredità di Fiandra, a causa della sua parentela con sua nonna Matilde. Dapprima le città della Fiandra lo riconoscono ma rapidamente si ribellano contro di lui rivolgendosi a Teodorico d’Alsazia. Muore nel 1128 e viene inumato a Saint-Bertin.

Bibliografia :

- François Neveux. - La Normandie des ducs aux rois, Xe-XIIe s. - Rennes : Ouest-France, 1998.
- Jean Favier. - Dictionnaire de la France médiévale. - Paris : Fayard, 1993.

retour aux sources littéraires de l'histoire normande