Clerici |
Ranulf Flambard (circa 1060-1128)
Servitore ambizioso e impopolare della corona, si guadagnò il soprannome di ‘flambard’, che significa qualcosa tipo ‘uno che brucia’. Normanno di nascita, trasse vantaggio dell’appoggio del vescovo Odo per diventare sacerdote della famiglia reale. Prima dell’arrivo del 1086 divenne Guardasigilli. Sotto il regno di Guglielmo il Rosso divenne amministratore principale della corona, prendendo il controllo degli affari legali e finanziari. A Londra fu soprintendente nella costruzione della sala di Westminster e presiedette alla deposizione della prima pietra del ponte di Londra. Fu ricompensato col vescovato di Durham, dove fu responsabile della costruzione della grande cattedrale romanica. Accusato di appropriazione indebita, fu destituito da ogni carica da Enrico I e nel 1101 venne imprigionato nella torre di Londra, da dove però fuggì in Normandia per sostenere Roberto Curthose. Fu seppellito nella cattedrale di Durham, dove il suo scheletro venne portato alla luce nel 1874.