Clerici

Maurille  (il santo), arcivescovo di Rouen († 1067)

Nato nella diocesi di Reims in seno ad una famiglia nobile, compie qui i suoi primi studi e li  continua a Liegi. In seguito si reca in Sassonia in cui insegna come scolastico della Chiesa d’Alberstadt. Ritorna poi in Francia, e si fa monaco nell’abbazia di Fécamp (prima del 1030) ; desiderando vivere in modo austero, si ritira in un piccolo eremo in Italia, con Gerbert, futuro abate di Saint-Wandrille. Qui viene notato dal signore del paese, e designato abate di Santa Maria, a Firenze. Mentre tenta di ristabilire la regola nella sua stretta  applicazione, incontra l’ostilità dei monaci, e ritorna a Fécamp in cui riprende la sua vita di monaco. Nel 1055, il duca Guglielmo lo propone come arcivescovo di Rouen: sarà un prelato virtuoso e attento. Nel 1061, egli presiede a Caen un concilio provinciale per mettere un termine alle guerre private; la Tregua Divina viene allora imposta pena la scomunica. Sotto il suo episcopato vengono ultimati i lavori della cattedrale, dedicata nel 1063. Poco tempo prima aveva fatto trasferire qui i corpi dei duchi Rollon e Guglielmo.

Bibliografia :

- François Neveux. - La Normandie des ducs aux rois, Xe-XIIe s. - Rennes : Ouest-France, 1998.

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