Principi |
Il re Harold II d’Inghilterra (morto nel 1066)
Secondo figlio del conte Godwine del Wessex, divenne conte dell’Anglia orientale nel 1045. Nel 1051 fu mandato in esilio a Dublino dal re Edoardo il Confessore, ma venne condonato l’anno successivo. Dopo la morte di Godwine nel 1053, ottenne la successione della contea del Sussex occidentale. Combattè i Gallesi nell’Herefordshire e rifortificò la città di Hereford. Nel 1060 restaurò la chiesa di Waltham, nell’Essex, mentre nel 1062 condusse una campagna militare nel nord del Galles, salpando da Bristol nel 1063 per attaccare la costa gallese. Nel 1064 o 1065 fu inviato in Normandia dal re Eduardo per ragioni non del tutto accertate. Sbarcato a Ponthieu, fu catturato dal signore della contea, il conte Guy, prima di essere riscattato da Guglielmo, duca di Normandia. Harold e Guglielmo combatterono insieme e fonti normanne sostengono che Harold giurò fedeltà a Guglielmo. Alla morte di Eduardo, nel gennaio del 1066, Harold divenne re d’Inghilterra. Nell’ottobre dello stesso anno sconfisse a Stamford Bridge, vicino a York, l’armata di Harald Hardrada, re di Norvegia, ma fu in seguito ucciso nella battaglia di Hastings.