Clerici

Arnulfo, vescovo di Lisieux  († 1181))

Originario di Sées, è il fratello di Giovanni di Neuville, vescovo di Sées, e il nipote di Giovanni, suo predecessore nella sede di Lisieux. Arnulfo diviene molto rapidamente arcidiacono di Sées, dopodiché parte per studiare a Roma. Nel 1133 redige un trattato sullo scisma che oppone i papi Innocenzo II e Anacleto II. Quest’opera gli vale l’interesse delle grandi personalità del suo tempo e la sua corrispondenza, in gran parte conservata, illustra l’azione di tutta la sua vita per la riforma della Chiesa. Nel 1141, viene eletto dal clero di Lisieux e consacrato da Ugo d’Amiens, arcivescovo di Rouen, ma gli si vieta d'esercitare la sua autorità, nel clima della guerra condotta da Goffredo Plantageneto per la conquista del ducato di Normandia. Nel 1147-1148, Arnulfo accompagna il re di Francia e gli altri baroni del regno alla crociata. Ritornato a Lisieux, si occupa della vita della sua diocesi assumendo anche un ruolo importante presso il re Enrico II Plantageneto. Accetta alte funzioni alla sua corte e interviene segnatamente nel conflitto con Tommaso Becket, poi nelle negoziazioni con il papa per ottenere la penitenza del re dopo l’omicidio di Tommaso (1172). Nel 1173, invece, sostiene i figli in rivolta contro il loro padre e perde la fiducia d'Enrico II, ma prosegue un’azione riformatrice nella sua diocesi. Alcuni mesi prima della sua morte, si dimette dal suo vescovado e si ritira nel monastero San Vittore di Parigi. Parallelamente alla sua produzione intellettuale la sua opera principale è la ricostruzione della cattedrale di Lisieux, verso il 1170, primo grande edificio gotico in Normandia.

Bibliografia :

- François Neveux. - La Normandie des ducs aux rois, Xe-XIIe s. - Rennes : Ouest-France, 1998.

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