Monumenti funerari anglo-normanni

Quasi fin dall'inizio dell'era cristiana in Inghilterra, tra la fine del VII e l'inizio dell'VIII secolo, si è affermata la tradizione di contrassegnare le tombe con monumenti di pietra, una pratica che divenne comunque più diffusa di quanto non lo sia adesso a partire dal X secolo. Questi monumenti avevano generalmente la forma di pietre tombali verticali o di lastre di pietra che venivano poggiate orizzontalmente sul sepolcro oppure venivano usate per coprire la bara di pietra.

I più antichi monumenti sepolcrali si trovano raramente nella loro posizione originale, essendo state spesso scompaginate in epoche più tarde o essendo state le pietre, di cui erano composti, riutilizzate come materiale da costruzione. É evidente, comunque, che nei secoli XI e XII ci fosse una considerevole varietà di monumenti sepolcrali di pietra, al punto che sono stati identificati molti stili regionali, definiti in termini sia della forma che del trattamento decorativo. Per quanto concerne le lastre orizzontali, esse sono o dritte o dalla sezione trasversale triangolare. Entrambi i tipi di lastra si assottigliano man mano che si procede dalla testa ai piedi. La decorazione, sia sui monumenti verticali che su quelli orizzontali, non va oltre, nel modello fondamentale, una semplice croce latina, talvolta composta di appena due linee incise. Un pò più elaborato era il cross pattée, talvolta disposto a cerchio. Alla fine del XII secolo cominciarono ad apparire croci contenenti semplici motivi floreali, soprattutto boccioli e foglie.

Ci sono alcuni monumenti intagliati con grande finezza, tra i quali spicca una lastra di Conisbrough, nello Yorkshire meridionale, che si pensa sia stata fatta in memoria del terzo conte di Warenne ucciso nella Crociata del 1148. Allo stesso periodo risale la pietra tombale, fatta di marmo intagliato, di Gundrada, sua bisnonna, seppellita nella prioria di Lewes, nel Sussex. Monumenti di questo genere venivano fatti in onore dei membri più ricchi della società, la nobiltà e l'alto clero. Alla fine del XII secolo alcuni di essi, come l'abate su un monumento sepolcrale nella cattedrale di Peterborough, che si ritiene corrisponda a Benedetto, l'abate che completò la costruzione della navata centrale, vennero raffigurati in forma di ritratto.