L'architettura militare anglo-normanna

La parte strutturale dei primi castelli normanni era di solito costruita in legno. Nessuno di loro esiste oggi, ma ci sono alcune torri di chiesa risalenti a quel periodo che suggeriscono che almeno il maschio potrebbe essere stato una costruzione molto sofisticata. L'uso della pietra divenne comune nel XII secolo man mano che i castelli diventavano aspetti permanenti del panorama e dovevano fronteggiare tecniche d'assedio sempre più avanzate. Tipicamente, un muro di pietra di quel periodo era costruito su una solida fondazione di pietrisco misto a malta cementizia a sua volta scavata in una trincea di terra. Il pietrisco veniva usato anche per la parte interna del muro stesso, che di solito era rivestito di blocchi tagliati con precisione.

La prima struttura ad essere costruita, o ricostruita, con la pietra fu il maschio. Questi si trovava al livello del pianterreno, in quanto la motta non avrebbe potuto sopportarne il peso. La Torre Bianca, presso la Torre di Londra (1077 circa), e il maschio di Colchester (1088) rappresentano i primi esempi, nonostante fossero tanto palazzi reali quanto costruzioni puramente militari.

Il classico maschio in pietra normanno era una torre fortificata con un piano di terra quadrato vicino. All'interno, le stanze principali erano accatastate l'una sull'altra, mentre per il soffitto spesso si impiegavano le nuove tecniche di costruzione a volta del tempo. Al pianterreno c'era di solito un deposito ed una prigione; al primo piano, invece, si trovava il salone, che veniva usato per affari pubblici ed al quale si poteva accedere attraverso l'entrata principale, spesso raggiunta con una scala in legno asportabile. Sopra il salone c'era l'appartamento privato del signore. C'erano rientranze nei muri per gli armadi, il focolare ed anche per le latrine. Intorno al tetto correva un cammino di ronda protetto da un parapetto munito di merlatura. La pietra veniva anche usata per la portineria e per le mura esterne, trovandosi queste, in ogni attacco, in una posizione particolarmente esposta.

Nuove idee sull'architettura militare del tardo XII secolo comprendono maschi con pianta a forma poligonale o circolare e con contrafforti esterni. In teoria, questi erano più resistenti e richiedevano meno lavoro di muratura rispetto ai maschi tradizionali. Inoltre, si faceva un maggior uso delle torri sulle mura di cinta e si aumentava considerevolmente la dimensione dei fossati di difesa.