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La vita nelle città

Le nuove città normanne

Le nuove città Citta dell' Hampshire di progettazione normanna

Le nuove città

Aerial view of Ludlow Castle and market place. [English Heritage]Tra la Conquista normanna e la metà del XIII secolo la geografia urbana di molte parti dell'Inghilterra (compreso il Hampshire, descritto vedi sotto) fu radicalmente modificata dalla creazione di diverse centinaia di nuove città oppure l'ampliamento di paesi esistenti. Si trattava di luoghi per i quali veniva rilasciato un documento di concessione da parte del re, di un barone eminente, di un vescovo o di una casa monastica, acquisendo in tal modo la condizione legale di distretti amministrativi. Ai cittadini più prominenti, o burgesses, venivano garantiti dei privilegi che, in larga misura, riguardavano il diritto di tenere il mercato ed imporre il dazio. In taluni casi, si consentiva ai cittadini di riscuotere anche le proprie tasse e trasferirle direttamente alla corona senza l'interferenza del signore. Allo stesso tempo, il fondatore di una città riusciva a procurarsi una pigione dai ricchi inquilini urbani più alta di quella che riceveva da coloro che vivevano nei suoi feudi rurali.

Le città nuove erano di solito progettate in maniera tale da promuovere un'attività economica basata su un mercato centrale, nello spazio di una piazza o di una strada lunga e larga. I possedimenti terrieri privati erano lunghi e stretti, disposti con una estremità prospiciente la strada al fine di favorire l'accesso, a quanti più residenti possibile, alla facciata della casa in cui era tenuto un negozio.

Molte città nuove erano situate al di fuori dell'entrata del castello del loro signore (per esempio, Windsor e Ludlow) o dell'abbazia (Sant'Albans), fornendo in tal modo clienti al mercato cittadino. Alcune creazioni riuscirono immediatamente e, come a Ludlow, furono ampliate attraverso una griglia di strade attaccate al mercato originario. Comunque, non tutte le città fiorirono. Al confine gallese, per esempio, numerosi distretti amministrativi fallirono e non divennero mai qualcosa di più di un villaggio.

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Citta dell' Hampshire di progettazione normanna

Nel periodo normanno vennero fondate nuove città ed ingranditi villagi già esistenti, fornendo in tal modo un'utile fonte di rendita a re, baroni e vescovi. I nuovi insediamenti vennero pianificati intorno ad una piazza o ad un'ampia strada nella quale si teneva il mercato e i terreni da costruzione venivano dati in affitto in cambio di denaro piuttosto che di una ricompensa in natura.Uno dei primi insediamenti potrebbe essere stato il porto di Southampton. Dopo la Conquista, il suo legame con la Normandia divenne di grande importanza. Un afflusso consistente di coloni normanni fu probabilmente alla base di una pianificazione ponderata dell'area intorno alla Piazza di san Michele e alla Via francese. Anche Portsmouth si sviluppò nel XII secolo intorno al porto e, nel 1194, Riccardo I le riconobbe un documento di concessione. É molto probabile che in quel periodo siano state introdotte le tre strade parallele e trasversali con gli appezzamenti terieri.

La costruzione di una residenza vescovile a Bishop's Waltham potrebbe aver favorito lo sviluppo di un insediamento nelle vicinanze. Vi sono tracce archeologiche di una precedente occupazione sassone, avallata dalla presenza di una chiesa annessa ad una chiesa. Questa occupazione venne probabilmente ripianificata nel XII secolo, con il mercato e il reticolato di strade che si possono vedere oggi. É possibile vedere un altro insediamente ecclesiastico, fondato dal vescovo de Lucy, a New Alresford. Esso consiste di un'ampia strada che va da nord a sud e che si chiama, per l'appunto, Broad Street.

Il piccolo paese di Wickham é una meravigliaia. Probabilmente c'era già un paese lì molto prima che fosse accordato, nel 1268, un documento di concessione per un mercato ed una fiera. Ha una grande piazza circondata da case graziose, negozi e locande. Molte case medievali hanno una facciata georgiana che riflette il desiderio di imitare le case classiche dell'elite del tempo. Tuttavia, dietro queste facciate si possono vedere molte costruzioni medievali di tavolato ancora intatte, con le linee dei tetti spioventi e irregolari che tradiscono un passato molto più antico.

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