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Il mondo rurale

Il villaggio normanno

Senza trascurare del tutto l’habitat temporaneo che doveva resistere alla stabilizzazione delle terre, si può lecitamente avanzare che già dagli anni 1100 lo stanziamento dell’habitat si fosse attuato. I confini esterni del villaggio sono simboleggiati da siepi o, in maniera più eccezionale, da un muro di pietre costruito in rustico.

All’interno, risulta difficile delineare gli elementi che costituiscono i poli di attrazione dell’artigianato quali il mulino o la ferriera. Tranne il nucleo dell’abitazione, l’andamento planimetrico dei vari elementi costruttivi è tramandato soltanto da qualche villaggio abbandonato nel corso del XIV secolo, per es. Saint-Ursin-de-Courtisigny vicino a Courseulles (Calvados), o quello di Trainecourt (comune di Grentheville, Calvados). Certamente, all’interno dello spazio costruito, si prediligono alcuni posti che conseguentemente sono ben presto occupati dai benestanti e dai potenti signori : nelle vicinanze della residenza signorile, della chiesa o della piazza che ricopre la parte del mercato. Tale classifica planimetrica è nota alla fine dell’epoca medievale mentre per quanto riguarda il periodo precedente il XIII secolo mancano dati concreti a confermare l’ipotesi.

Tuttora provocano dibattiti controversi alcune questioni complicate quali lo statuto degli uomini e dei territori, la natura del legame che li ricollegano dentro il villaggio e attorno al signore, l’organizzazione dei lavori agrari, le consuetudini d’uso comune nei boschi e nei campi incolti. Una tra le peculiarità del periodo risiede nella fondazione di borghi, urbani quanto rurali. In quell’agglomerato, i contadini godono di pezzi di ugual superficie e di tasse alleggerite. Questo privilegio detto di "bourgage" costituisce per il feudatario il mezzo di dare l’avvio a villaggi nuovi nelle zone che cerca di far migliorare.

La parte riservata agli allodi, terre cioè e comunità non colpite dalla pressione signorile, per cui i benefici feudali spettano direttamente al duca-re, sembra rimanere in proporzioni importanti. La famosa sommossa contadina avvenuta in Normandia nel 996 in opposizione alle prepotenze signorili, come la creazione di un dirittto consuetudinario, che sarebbe in seguito diventato la "Coutume", dimostra bene che la comunità contadina opera già nelle regioni di insediamento antico e di habitat raggruppato ; è in grado di dfendere i propri interessi, particolarmente quelli che successivamente verranno designati "diritti comunali".

 

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