Il Mondo Anglo-Normanno

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Signoria e feudalità

 

    Un nuovo profilo sull’orizzonte architettonico, il castello, e l’apparire di una nuova categoria di uomini specializzati nei combattimenti a cavallo, i cavalieri, sono come ovunque in Occidente nell’XI e nel XII secolo, le figure emblematiche della società feudale nel mondo anglo-normanno.

È un caso a parte la Normandia nel senso che i castelli sono il più delle volte costruiti dietro ordine ducale o con il suo permesso, e in quanto coloro che se ne sono impadroniti agiscono a quel modo in nome del duca e per servirlo. Così facendo, il duca si sta impossessando di un potere una volta riservato al solo re, com’è inoltre il caso per il diritto di coniare moneta, dalla grande valenza simbolica.

Dal 1066 in poi, i tratti di tale organizzazione sociale si sono trasferiti in Inghilterra, dove gli impianti fortificati affidati ai baroni segnano sul territorio altrettante marche dei conquistatori. Si sviluppa la tipologia del castello con motta e bassa corte allorché in Normandia necessitava di funzioni diverse da quelle inglesi : nel primo caso, è lo spazio abitativo della piccola aristocrazia normanna, e talvolta un impianto fortificato smembrato dopo un periodo di crisi, mentre in Inghilterra le motte costituiscono piuttosto la rete difensiva sia delle terre sia delle frontiere del territorio appena conquistato.

Pur rimanendo degli stati separati, la Normandia e l’Inghilterra sono province riunite sotto una stessa corona, ed esiste una certa unità caratteristica del mondo anglo-normanno, tanto nella tipologia delle fortificazioni quanto nell’organizzazione sociale in base al servizio militare – quello del cavaliere in particolar modo – dovuto al feudatario in cambio della concessione della terra.

Di questa società, i soli ceti elevati si possono individuare con qualche dato preciso. Soltanto su questa scala superiore si possono scorgere alcune figure femminili e quindi intuire la loro parte particolare in quel mondo di guerrieri e di chierici. Dobbiamo affidarci a scritti stesi più tardi, come gli usi consuetudinari, le " coutumes ", se vogliamo vedere operare i rapporti tra uomini in un mondo in cui ogni cosa non veniva regolata dalla sola prova di forza.

 

Il castello e la residenza signorile
Il castello baronale inglese
Dal cavallerizzo al cavaliere
Le donne nell’aristocrazia normanna
I signori dei marche inglese
La monetazione, immagine di potere
Il dirìtto e la consuetùdine

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