Questo fregio erratico è stato scolpito in pietra calcarea durante il secondo terzo del dodicesimo secolo.
Si tratta di un motivo orizzontale che si ripete analogo : foglie d’acanto stilizzate alternano ad arcatelle appena coperte da racemi tondi. È giusto ricordare che tale ornamentazione architettonica si riscontra nei codici miniati, in particolare nell’incorniciatura decorativa della pagina scritta.Dimensioni dell'oggeto
H. 0.14 m ; l. 0.41 m : Prof. 0.17 mBibliografia
- Loisel C, Inventaire de la collection lapidaire romane réunie par la Société des Antiquaires de Normandie, Mémoire de maîtrise, Université de Caen, 1972
- Thybert H, Inventaire du lapidaire roman du Musée de Normandie, Association Caen-Archéologie, 1992Luogo di conservazione
Musée de Normandie, Caen, Calvados
DSAN 83 1218 066, Dépôt de la Société des Antiquaires de Normandie