Carta in pergamena recante il sigillo di Ruggero Borsa il quale, secondo quanto risulta da questo documento, cedeva all'arcivescovo Alcherio di Palermo (1083-1112) e ai suoi successori il comune di Gallo e quattro contadini in prossimità di Misilmeri. Il sigillo, di ceralacca rossa, raffigura il duca Ruggero sul trono, con un’aquila ai piedi, che tiene nella mano destra una corona e nella sinistra un’asta.
Testo in latino con firma di Alcherio in greco. Manoscritto datato 7 novembre 1086, X indizione.
Dimensioni dell'oggetto
42 x 29 cmBibliografia
- "L'età normanna e sveva in Sicilia", catalogo della mostra al Palazzo dei Normanni a Palermo, organizzata dall'Assemblea Regionale Siciliana, Palermo, 1994, p. 32-33.
- Italie des Normands, Normandie des Plantagenêts, Musée de Normandie, Caen, 1995, 42.Luogo di conservazione
Palermo, Tabulario della cattedraleFotografia : G. Cappellani