Palermo

Moneta aurea
Tarì di Ruggero II Re

1151 d.C - 546 dell'Egira

 

    Moneta aurea, (quarto di denaro o tarì) di Ruggero II, re di Sicilia, il cui tipo segna un’evoluzione rispetto alle battiture dell’inizio del regno. Sul diritto, il campo reca un’iscrizione circolare e non più lineare. Il testo é in arabo e attribuisce al sovrano il titolo di "Esaltato da Dio", nel senso pregnante della tradizione islamica. Sul rovescio, il campo non é più suddiviso in quattro cantoni. I simboli del motto "Gesù Cristo Vince", in caratteri greci, sono posti sotto i bracci di una grande croce alla quale è sovrapposta un’altra croce di dimensioni inferiori. La legenda, sul diritto, reca il nome dell’officina : "Mâdina Siquilliyya" (la Medina della Sicilia). Tale identificazione in lingua araba della città di Palermo é completata sulla legenda sul rovescio dalla data di emissione: anno 546 del calendario islamico (1151)..

Dimensioni dell'oggetto
Diametro mm. 12 peso gr. 1,02

Bibliografia
- "L'età normanna e sveva in Sicilia", catalogo della mostra al Palazzo dei Normanni a Palermo, organizzata dall'Assemblea Regionale Siciliana, Palermo, 1994 (Monete serie III a cura di M. De Luca).

Luogo di conservazione
Palermo Biblioteca Comunale

Fotografia
Giuseppe Cappellani - Palermo