Reliquiario in argento sbalzato, destinato ad accogliere il braccio di san Marciano, proto-martire e primo vescovo di Siracusa. La decorazione è costituita da una serie di gigli riquadrati da losanghe, oltre ad un fregio di tralci vegetali disposti a fascia verticale. L'iscrizione identifica il committente, il vescovo inglese Richard Palmer, e consente di datare l'opera al 1182. Questo pezzo si distingue all’interno della produzione orientaleggiante delle botteghe siciliane e il motivo decorativo del giglio denota anche l’influenza franco-fiamminga.
Dimensioni dell'oggetto
cm 55 x 21Bibliografia
- I Normanni, popolo d'Europa, Roma-Venezia, 1994 / a cura di Mario d'Onofrio, n° 332.
- Italie des Normands, Normandie des Plantagenêts, Musée de Normandie, Caen, 1995, n° 34.Luogo di conservazione
Messina, Tesoro della CattedraleFotografia : Tutti i diritti riservati