Antica fortezza punica,
romana e bizantina, fu per qualche tempo,il castello degli emiri arabi, che
tuttavia preferirono costruirsi una nuova cittadella fortificata (Al-Halisān o
Kalsa), nelle vicinanze del Porto. L'antico complesso fu ristrutturato ed
ampliato dai re siculo-normanni, che vi aggiunsero nuove torri e una splendida
Cappella Palatina (v. scheda). L'arabo andaluso Ibn Jubair, cronista -
viaggiatore del XII sec. scrisse, di questa reggia normanna, in termini
entusistici, descrivendola come un area fortificata, ricca di torri palazzi,
sale e giardini eccelsi. Malgrado le pesanti trasformazioni subite durante il
Rinascimento ed il Barocco, il palazzo conserva ancora preziose testimonianze,
dell'epoca normanna. Citiamo tra tutte, la Cappella Palatina, (v. scheda) e la
torre cosidetta Gjoaria (dei gioielli), quest'ultima, costituisce un sincretico
esempio di composizione strutturale, tra un donjon normanno, ed una torre
arabo-bizantina. Infatti l'edificio al suo interno, č suddiviso verticalmente,
da due quadriportici voltati (v. chiese coeve bizantine), che sottendono
altrettanti ambienti con deambulatori perimetrali, (Sala dei Venti e Sala degli
armigeri) derivati da modelli abitativi. Fondazioni continue simili a travi
rovesce, ripartiscono perfettamente i carichi sul terreno. Questo sistema
edilizio, riferibile ad una struttura cellulare, anticipa in modo sorprendente,
alcune soluzioni tecniche del giorno d'oggi. Altre sale conservano tracce di
finissimi mosaici, a testimonianza della ricchezza decorativa del palazzo. Le
immagini mostrano: la Torre Pisana, il quadriportico della Sala dei Venti ed i
mosaici della Sala di Re Ruggero.
(Il Palazzo dei re Normanni, č stato
variamente descritto da alcuni cronisti medievali, tra i quali ricordiamo:
Idrisi, U. Falcando, R. Salernitano; Ibn Jubair).
Vittorio Noto
Bibliografia
- AA.VV. "Palazzo dei Normanni" A.R.S. Palermo 1991
- R. La Duca, "Il
Palazzo dei Normanni", Palermo 1997
- V. Noto, "La tradizione dei
giardini reali annessi al Palazzo dei Normanni" Palermo, 1999
Fotografia
Melo Minnella, Palermo