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Sicilia
Palermo

SS. Trinità (Magione o Mansio)

Probabile 1191

    Fondata dal Gran Cancelliere Matteo D'Ajello, fu affidata ai Cistercensi, che nel 1197, dovettero cederla, per ordine di Arrigo VI, ai cavalieri Teutonici. Basilica a corpo unico tripartita, senza transetto sporgente. Tre absidi, in asse con le navate, fuse con il transetto, come da modelli sincroni. Il nucleo è costituito da quattro grandi pilastri cruciformi collegati da ampie arcate ogivali. (Quadriportico non cupolato). I pilastri del transetto hanno dimensioni minori, poichè le sollecitazioni residue degli arconi centrali vengono trasmesse a due contrafforti terminali inseriti tra le absidi. Il sistema strutturale si rende visibile all'esterno con un razionale e stereometrico, giuoco di volumi prismatici. La prima parte del corpo basilicale è tripartita da colonne ed archi ogivali. Questa chiesa costituisce uno splendido esempio di strutturalismo architettonico siculo-normanno fine secolo XII. Le immagini mostrano il prospetto principale e quello meridionale.

Vittorio Noto

Bibliografia
Guido Di Stefano, "Monumenti della Sicilia Normanna", Palermo, 1979

Fotografia
Melo Minnella Palermo